LE CINQUE SPEZIE INDIANE
Ci sono posti nel mondo che hanno un fascino particolare, quelli ai quali restiamo legati e in cui una volta andati desideriamo ritornare. L’India sotto molti punti di vista è tra i luoghi dai quali non si torna mai completamente, perchè ha in se cultura, religione, sapori e profumi speziati che non si dimenticano.
Ci sono posti nel mondo che hanno un fascino particolare, quelli ai quali restiamo legati e in cui una volta andati desideriamo ritornare. L’India sotto molti punti di vista è tra i luoghi dai quali non si torna mai completamente, perchè ha in se cultura, religione, sapori e profumi speziati che non si dimenticano.
Nell’ultimo post nella nostra pagina Instagram abbiamo accennato ad una delle cinque spezie più utilizzate dagli indiani, il cardamomo.
Oggi approfondiamo in modo di conoscerle meglio e poterle utilizzare per insaporire le nostre cene etniche e perchè no, anche i nostri piatti nazionali.
Il cardamomo ha un sapore leggermente piccante e viene ricavato da piante tropicali che appartengono alla famiglia delle Zingiberaceae. Nella medicina ayurvedica viene utilizzato spesso come analgesico per il mal di denti, raffreddore o come buon digestivo. In cucina è considerato adatto per rendere particolari dei primi piatti o gli arrosti, oppure per aromatizzare dolci, creme o torte al cioccolato.
Il coriandolo appartiene alla famiglia delle ombrellifere. I suoi granelli, simili al pepe hanno un sapore dolciastro e il profumo ricorda quello dei limoni.
Con il coriandolo si possono preparare degli infusi digestivi, ha un effetto antibatterico e combatte la fatica. Ha un’aroma delicato e per questo in cucina viene usato per insaporire sia carne che pesce, zuppe e legumi.
La curcuma ha tante proprietà depurative e antiossidanti, ha un sapore molto particolare e in India viene utilizzato come lo zafferano. Sono molti gli alimenti che vengono naturalmente colorati a base di curcuma. Nella medicina ayurvedica viene utilizzata come ottimo rimedio per contrastare i processi infiammatori.
Il tamarindo appartiene alla pianta delle leguminose, i suoi baccelli contengono una sostanza acidula molto apprezzata dagli Indiani perchè contiene molte vitamine. Nei suoi semi è presente la pectina che viene usata come conservante per le marmellate. È ricco di zuccheri e sali minerali come ferro, calcio e potassio e molte altre vitamine, soprattutto quelle del gruppo B e ha un principio attivo dalle proprietà antibatteriche e antinfiettive.
Lo zenzero con il suo sapore pungente ma delicato è una delle spezie più conosciute ed utilizzate ormai in tutto il mondo. Fa parte della nostra cucina e dei nostri rimedi naturali per la cura di stati influenzali o come digestivo. Ne abbiamo già parlato in modo più ampio nel nostro blog. In cucina viene integrato ad antipasti, primi e secondi piatti, alle bevande e ai dessert.
Abbiamo fatto una piccolo giro nel mondo delle spezie indiane, fateci sapere quali preferite e utlizzate più spesso, questi sono gli aromi indiani più conosciuti e utilizzati, ma nel nostro shop ne abbiamo molti di più.
